Cerimonia Civile, Cerimonia Religiosa, Cerimonia Simbolica

Quale cerimonia per il tuo matrimonio? La cerimonia Religiosa, la cerimonia Civile, oppure la cerimonia Simbolica?

Lo ammetto: io prediligo da sempre la cerimonia religiosa; per chi è credente trovo che non vi sia altra possibile soluzione.

Amo la cerimonia religiosa perchè fare una promessa davanti a Dio ha un valore inestimabile. La amo anche perchè capita di avere a disposizione chiese da togliere il fiato. Amo le cerimonia religiose anche perchè il rispetto delle tradizioni è forse la cosa più innovativa che potrei augurarti 🙂

Ultimamente ho avuto modo però di organizzare e presenziare anche a cerimonie civili, oltre che simboliche. E devo dire di esserne rimasta piacevolmente colpita (e coinvolta).

Vediamo insieme le principali differenze e similitudini tra i 3 tipi di cerimonia: religiosa, civile, simbolica.

1 – Cerimonia Religiosa

Se si è credenti è meraviglioso potersi sposare in chiesa e coronare sotto tutti gli aspetti il proprio sogno d’amore davanti al Signore.

Chi sceglie questo rito sceglie anche di attenersi alle ‘regole’ della Chiesa, tra le quali il corso prematrimoniale, che, se vissuto nella giusta maniera e con il giusto approccio, può divenire un’ottima occasione di conoscersi meglio e rafforzare il reciproco legame.

Tra le altre ‘regole’, salvo deroghe, non ci si può sposare durante la Quaresima e l’Avvento.

All’interno del rito della cerimonia religiosa ci sono alcuni momenti davvero importanti (oltre che toccanti):

•  il rinnovo delle promesse battesimali
• la liturgia del matrimonio
• la benedizione e la consegna degli anelli
• la benedizione degli sposi

Può capitare anche il rito dell’incoronazione degli sposi e la velazione: l’incoronazione evoca il dono dell’uno all’altro con cui Dio incorona l’esistenza degli sposi, mentre la velazione viene eseguita prima della benedizione nuziale, i testimoni ed i genitori porranno sulla testa degli sposi un velo, che richiama la casa, la Chiesa domestica che gli sposi costituiscono e il dono dello Spirito Santo che rende feconda l’unione degli sposi.

Al contrario di quanto si possa pensare, anche il rito della cerimonia religiosa può essere personalizzato, ad esempio nella scelta delle letture tra quelle fornite dal parroco, oppure portando all’altare oggetti che hanno segnato e rappresentato la storia d’amore della coppia di sposi.

Sicuramente occorre ricordare che la casa del Signore va rispettata, e che ogni variazione o richiesta deve essere condivisa con il sacerdote.

Un aspetto più ‘delicato’ riguarda invece gli addobbi e gli allestimenti in chiesa: non tutti i parroci permettono massima libertà per gli addobbi della loro chiesa, e diventa dunque fondamentale concordare con loro permessi in merito ad orari, accessi per la fiorista, punti di carico e scarico, oltre che determinati punti o zone da poter addobbare o meno.

Molti parroci entrano anche nel merito della tipologia di allestimento floreale, dunque armarsi di ottima diplomazia, calma e rispetto per chi ci ospita diventa dirimente.

H proposito di allestimenti, hai già letto l’articolo in cui parlo dei tipi di allestimento per la navata?

2 – Cerimonia Civile

Per strani preconcetti, ho sempre ritenuto la cerimonia civile asettica ed impersonale, invece mi sbagliavo. Proprio in questa stagione ho avuto modo di partecipare (sia come wedding planner sia come invitata) ad alcune cerimonie civili davvero suggestive… prima di tutto perchè molte location bellissime sono anche sede comunale, dunque adatte a svolgere cerimonie civili con pieno valore legale, però in suggestive ambientazioni meravigliose e non più fredde sale comunali.

Poi perchè la cerimonia civile permette livelli di personalizzazione che difficilmente si possono ottenere con la cerimonia religiosa.

La parte più ‘burocratica’ è quella in cui il messo comunale legge gli articoli, ma la parte più coinvolgente è quella delle promesse, e dei relativi speeches. Ci sono inoltre messi comunali davvero coinvolgenti, che riescono a coinvolgere tutto il pubblico presente.

Ricordo ogni singolo discorso fatto dagli sposi che hanno scelto la cerimonia civile: è stato un momento davvero toccante. Dunque, anche la cerimonia civile presenta numerosi vantaggi:

• location ed ambientazioni uniche
• forte personalizzazione
• massima libertà negli allestimenti

3 – Cerimonia Simbolica

Il rito della cerimonia simbolica sta diventando sempre più richiesto, in quanto permette una personalizzazione che difficilmente si ottiene negli altri due casi, ed anche perchè vi sono situazioni in cui nè il rito religioso nè il rito civile sono possibili.

Viene scelto dagli sposi che non hanno un culto religioso ma credono comunque nella spiritualità del gesto, dalle coppie di fatto, dalle coppie dello stesso sesso ma anche nel caso in cui un partner ha credenze religiose diverse dall’altro.

Il rito della cerimonia simbolica può anche essere affiancato a quello civile sia per una questione puramente logistica che, allo stesso tempo, per l’atmosfera, poichè la sala comunale non è la stessa cosa dell’ambientazione suggestiva che hanno visto gli sposi ma che purtroppo non è sede comunale.

Tra i 3 riti, quello simbolico è quello che offre il maggior livello di personalizzazione, in quanto consente svariati ‘riti’ al suo interno, tra i più famosi posso ricordare:

il rito della sabbia

il rito delle candele

il rito pagano

il rito celtico

il rito del calore degli anelli

Ma può essere completamente personalizzato e creato liberamente dalla coppia, e qualsiasi persona vicina alla coppia può impersonificare il ruolo di officiante.

La cerimonia simbolica è perfetta anche per tutte le coppie che desiderano rinnovare le promesse a distanza di anni dal matrimonio e sognano di rivivere l’emozione del grande giorno e soprattutto per chi pensa che sia superfluo dover firmare un contratto per dichiararsi amore eterno.

La cerimonia simbolica è anche molto diffusa per le coppie di sposi che vengono dall’estero ed hanno serie difficoltà ad espletare tutta la ‘trafila burocratica’ (fidati, la burocrazia in questi casi non è affatto semplice ed ha tempi più lunghi di quelli che si possono immaginare).

Il momento più toccante per me rimane sempre quello dei discorsi: sposo e sposa si promettono amore eterno e lo fanno alla loro maniera, ricordando aneddoti, raccontando delle difficoltà che sono riusciti a superare proprio grazie all’aiuto reciproco, dando dunque un tocco dal forte impatto emotivo. Oltre a loro naturalmente anche i testimoni o chiunque voglia farlo, possono prendere il microfono e fare un personalissimo augurio.

Possiamo dunque dire che la cerimonia simbolica ha moltissimi vantaggi:

• massima libertà di luogo, ora, data
• massima libertà di personalizzazione del rito
• massima libertà di allestimenti ed addobbi
• massima libertà nella scelta del celebrante

Anche questo articolo volge al termine, ho desiderato elencare e descrivere i tre principali riti delle cerimonie religiose, civili o simboliche.

Ognuna ha dei pregi e dei vantaggi che non andrebbero sottovalutati, ed ho scoperto sulla mia pelle che tutte e tre le cerimonie permettono delle personalizzazioni, che io consiglio sempre in quanto contribuiscono ad avere un vero ed autentico matrimonio personalizzato, oltre che particolarmente sentito.

Come sempre, se hai domande o dubbi, non esitare a scrivermi o commentare qui sotto, e per ogni necessità io resto a tua completa disposizione, clicca qui per trovarmi!

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Ti abbraccio,

Guya Wedding Planner