
Ci siamo… mi ero ripromessa di non scrivere alcun articolo su questo argomento, ma la tentazione di far sapere come la penso è troppo forte!
Sono sempre più stupita nel vedere tanti professionisti che fanno confusione e che contribuiscono, loro malgrado e senza volerlo, a crearne ancora di più anche con gli sposi.
Ne ho parlato anche nel mio gruppo Facebook ‘La wedding in Tasca‘: è la prima learning wedding Community dedicata alle future spose, alle loro mamme ed alle loro amiche. In questo periodo è ricca di dirette che trattano i più svariati argomenti, proprio per aiutarti a scegliere con cura ogni aspetto delle tue nozze. Se non l’hai già fatto, clicca qui per iscriverti al mio Gruppo
Oggi si trovano fotografi che organizzano il photobooth o che propongono stationery grafiche, ci sono catering che sostengono di fare anche gli allestimenti floreali, ci sono musicisti che propongono di fare l’animazione ai bambini, ci sono fioriste che dicono di fare anche la wedding planner, ci sono wedding planner che dicono di fare anche gli allestimenti floreali, ci sono wedding designer che dicono di fare le wedding planners….insomma, una vera e propria fiera del controsenso e dell’approssimazione.
1 – Una brava wedding planner può fare bene SOLO la wedding planner
E’ impossibile che una brava wedding planner abbia il tempo di realizzare allestimenti floreali ( a meno che non siano davvero semplici e veloci…ma stiamo parlando di un matrimonio e non di una cena oppure un pranzo…) oppure di fare l’animazione dei bambini, o addirittura gestire la sala durante il servizio del catering. Fidati, te lo dico per esperienza, una brava wedding planner NON HA IL TEMPO di fare queste cose, perchè è troppo impegnata a pensare a tutti i dettagli organizzativi della tua festa, ed il giorno del tuo matrimonio è impegnata a fare la regia di un evento unico ed irripetibile, indicando precisi tempi ed azioni a tutti i fornitori coinvolti. Di contro, anche gli altri fornitori come il catering, il musicista, il fotografo NON POSSONO fare altro rispetto a ciò per cui si propongono come specialisti.